Ostiense valley: anzi ROAD!

Il 17 maggio 2023 la rete di imprese formata da Acea, Autostrade per l’Italia, Cisco, Gruppo FS, Nextchem e Eni, ha istituito il primo distretto di innovazione tecnologica che diventerà il punto di riferimento per le nuove energie. Ognuno in base alle proprie competenze sono coinvolti nella pianificazione e nello sviluppo di alcune filiere industriali.

Nell’area del Gazometro di Roma Ostiense – complesso immobiliare di proprietà Eni risalente ai primi del Novecento – attualmente in fase di riqualifica e risanamento, si colloca in un’area urbanistica della Capitale già sede di alcuni laboratori di ricerca Eni, della Scuola di Impresa Joule e dell’acceleratore ZERO (nodo della Rete Nazionale di CDP dedicato alle migliori startup clean tech).

Da questi spazi in cui si forniva energia alla Capitale, ora si creeranno progetti di innovazione tecnologica con il fine di raggiungere, per le imprese, gli obiettivi dell’Agenda 2030.

In questo distretto approderanno progetti:

a. per il monitoraggio e del miglioramento della pavimentazione stradale, tecnologie offerte da imprese che operano nel settore dei trasporti, della chimica o delle tecnologie informatiche;

b. di ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali;

c. di ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni digitali per una mobilità sempre più sostenibile.

Inoltre verranno creati programmi didattici e formativi per adeguare e ampliare le competenze all’interno delle aziende partner, ospiterà anche studenti universitari, con lo scopo di incentivare i processi interni di sviluppo, sfruttando appunto il RO.A.D. di Ostiense quale punto di “osservazione” dello studio e la sperimentazione di nuove soluzioni digitali di mobilità integrata.

#ostienseroad #Roma

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