Il Solare: roba da sceicchi.

Come ogni anno, i nostri Governi tagliano i finanziamenti ai ricercatori e ai nostri “cervelli”, che emigrano in paesi esteri alla ricerca di finanziamenti e sovvenzioni per i loro progetti. Ma questa volta non è andata così…non grazie al Governo!
L’Università di Scienze e Tecnologia dell’Arabia Saudita, la King Abdullah, finanzierà i migliori progetti presentati dai talenti delle prime università del mondo, però lasciandoli nella propria sede senza che la necessità di emigrare all’estero.
Al bando hanno partecipato 26 università di tutto mondo, dalla California Institute of technology, al M.I.T., dalla Princeton University alla Stanford University, con un massimo di 3 ricercatori ciascuna, per un totale di 62 progetti, ma solo 19 hanno ottenuto il finanziamento.
Un italiano, Andrea Fratalocchi dell’Università della Sapienza di Roma, ha ottenuto un finanziamento di 300 mila dollari in 3 anni, di cui 70 mila per lo stipendio e 7 mila annui per la gestione finanziaria del progetto per il Dipartimento di Fisica della Sapienza.
Il progetto presentato dal ricercatore, riguarda una vernice in cui la luce del sole, produce un effetto fotovoltaico con conseguente produzione di energia elettrica a basso costo, ma inoltre, la stessa vernice può produrre, un effetto fototermico per l’eliminazione di cellule cancerogene. Finalmente almeno il nostro ricercatore non dovrà lasciare il proprio Paese.